Il “Bastardone”: un vero duro dal cuore tenero
04/11/2018
Avete ancora pochi giorni per assaggiarlo e sfruttare le sue proprietà. Scopriamo il Bastardone: l’ultimo raccolto del Fico D’India.
Un duro della Sicilia
Dentro è un tesoro di dolcezza ma, se non lo prendi dal verso giusto, rischia di ferirti con la sua corazza di spine; del resto non sarà un caso se lo chiamano “Bastardone”. Non stiamo parlando dell’ultimo “bello e dannato” salito alla ribalta di Hollywood: il nostro “duro dal cuore tenero” viene direttamente dalla Sicilia dove, proprio in questi giorni, è protagonista della raccolta tardiva.
I colori della terra
Ama presentarsi vestito di rosso (“Sanguigna”), arancione (“Sulfarina”) o verde (“Muscaredda”) e va carezzato con grande attenzione: il “Bastardone” di cui parliamo è una varietà speciale di fico d’india. Grossi e polposi, i frutti di questa varietà sono ovviamente ricoperti di spine, il che ne rende complicata la preparazione, ma al loro interno nascondono un tesoro inaspettato fatto di dolcezza e preziose sostanze nutritive (sali minerali, vitamine e amminoacidi).
Le buone proprietà
Noi di Zazie li amiamo molto, i nostri “Bastardoni”: nel tempo abbiamo imparato ad apprezzarli come alleati contro fatica e stress e li suggeriamo a tutti i nostri clienti che, complice la stanchezza e “il logorio della vita moderna”, cercano un aiuto per aumentare l’attenzione e combattere la mancanza di concentrazione. Grazie all’alta concentrazione di calcio, ferro e altre vitamine antiossidanti (A, in forma di beta-carotene, e C), questo frutto è un grande sostegno durante il cambio di stagione e, come è dimostrato, funziona da ottimo equilibratore psichico, aiutandoci a mantenere il buon umore.
I giorni contati
Come tutti i “belli e dannati” però, anche il nostro “Bastardone” è un po’ volubile: ci terrà compagnia per qualche giorno ancora, prima di ritirarsi in attesa del ritorno del sole estivo quindi, per chi volesse scoprirlo, l’appuntamento è nei nostri laboratori proprio in questi giorni. Vi aspettiamo!
(Ah, non vi abbiamo detto una cosa: il nostro amico favorisce la diuresi e – diciamo – “facilita la digestione”. Anche se è davvero buono, quindi, meglio non esagerare, se non abbiamo un bagno a portata di mano!)