Zazie è stata inaugurata proprio dieci anni fa, in un giorno come oggi, in quella strana fase dell’anno in cui maggio lascia il posto a giugno, non più primavera, non ancora estate, in una via del centro storico di Bologna, sul ciglio della finestra sul canale più fotografata.

Fu un esperimento, nato per rendere concreta l’opzione vegetariana e vegana nell’alimentazione quotidiana dei Clienti, con un approccio etico nella gestione della catena del valore.

La scommessa fu che la cucina vegetariana e vegana potesse essere sexy, colorata, profumata, con un packaging distintivo, liberata dal retrosapore di para-farmacia; insomma, fare bene, stando bene, divertendosi e provando piacere. Lo stile di Zazie, irriverente e diversamente educato.

In questi dieci anni i negozi Zazie si sono moltiplicati, sono cambiati, hanno arricchito la loro cucina esperienziale, com’è giusto che sia per una bambina nell’età di mezzo, prima dell’adolescenza, quando si ha il diritto di provare, tentare, sperimentare senza avere paura di sbagliare.

Il cambiamento è vita, per questo non è divertente fare bilanci, quanto pensare ai rilanci. Ci deve interessare solo ciò che diverremo e ne stiamo pensando delle belle per i prossimi mesi.

In questi giorni i negozi Zazie hanno riaperto, dopo alcune settimane di chiusura imposta per la tutela della salute comune; nell’aria delle nostre città si respira la passione del fare, la volontà di costruire e di iniziare una storia nuova, migliore, unica.

Non vogliamo tornare alla normalità, al già visto. Vogliamo aprire un libro nuovo. E vogliamo farlo insieme a tutti i Clienti che ci hanno permesso di arrivare fino ad oggi e di continuare a camminare insieme: grazie della vostra fiducia e del vostro affetto.

À demain, alors ? À demain, chez Zazie.