A due anni dall’apertura nasce il nuovo laboratorio: una grande novità che come ci raccontano è stata “molto desiderata e finalmente è arrivata”, nonostante un periodo di chiusura forzata che ha fatto sentire la mancanza di Zazie a tutti ad Ancona. Siamo andati a trovare Sofia, Silvana e Daniele nel loro nuovo regno e ci hanno raccontato perché questa è una nuova inaugurazione.

Come nasce l’idea di cambiare tutto dopo solo due anni?

Quando siamo partiti pensavamo che la nostra offerta principale sarebbero stati i centrifugati e i frullati con frutta e verdura, oltre al cibo vegetariano e vegano con pietanze come zuppa, vellutata e insalate di cereali…poi mano a mano che passava il tempo sperimentavamo cose diverse con una risposta positiva da parte del pubblico. Così Silvana e Sofia hanno creato nuovi piatti, aggiungendo ingredienti, sperimentando tra cereali, verdure e spezie con abbinamenti studiati in base anche al benessere dei nostri clienti. Questa evoluzione continua ci ha portato a dover ripensare completamente il nostro laboratorio.

Che novità ci saranno in cucina adesso?

Abbiamo una cucina da veri chef! Nuove attrezzature professionali che vanno dal refrigeratore, all’abbattitore al forno che ci permetterà di fare delle grandi cotture a vapore, migliori dal punto di vista qualitativo e della conservazione delle proprietà nutritive degli alimenti. Con il forno, oltre alla cottura dei dolci, ci piacerebbe sperimentare anche diversi processi di panificazione. Questa è sicuramente un’idea a cui dedicheremo molto tempo di studio e lavoro: sperimentando l’utilizzo di diverse farine e mettendo a valore il rapporto con alcuni professori della Facoltà di Agraria dell’Università di Ancona che da tempo studiano la conservazione e la riscoperta dei grani antichi. Questo approccio si colloca in una tradizione di panificazione molto importante nelle Marche e ci piacerebbe proporla per sensibilizzare il nostro pubblico.

Insomma state andando oltre il vegetariano e il vegano?

Ci sono grandi novità in pentola e rispetto alle proposte di abbinamento dei nostri piatti quello che ci interessa ora è portare avanti un’idea di cucina sana, giusta, equa, che rispetti l’ambiente e che sia un mangiare bene, sano e pulito, in cui sempre di più cercare connessioni con le tradizioni del nostro territorio e con i territori che producono e coltivano cereali, legumi, verdure che abbiano un valore importante sulla nostra tavola e sulla nostra alimentazione.

Pensate di estendere anche il vostro pubblico?

Una cucina così attrezzata ha necessariamente l’obiettivo di rivolgersi a un pubblico maggiore! Adesso siamo attrezzati per organizzare catering e eventi anche fuori dal nostro laboratorio e ci piacerebbe arricchire il tutto con un servizio di consegne che possa portare i nostri piatti non solo nelle case, ma soprattutto nei moltissimi uffici che non sono in centro ma in altre zone della città che ci piacerebbe conoscere. Sappiamo che chi lavora con la mente ha bisogno di nutrirsi bene e meglio e in certi luoghi creare un’alternativa al solito panino e al fast food, è necessario.

Come è strutturato il nuovo laboratorio?

Il laboratorio è diviso in zone: una parte dedicata al lavaggio delle verdure, un’altra legata al taglio e alla cottura e un’altra legata alla conservazione. La linea produttiva non può prescindere infatti dalla conoscenza della conservazione perché garantisce la soddisfazione del cliente e la sicurezza alimentare. Bisognerebbe sempre sapere cosa si mangia, creando una relazione possibile dietro al piatto.

Come ha reagito il vostro pubblico?

In questi giorni di chiusura siamo mancati molto. Un sacco di persone ci hanno contattato per chiederci quando avremmo riaperto e questo ci ha dato molta carica, perché il nostro pubblico è consolidato e quotidiano nel frequentare Zazie. Sapere che siamo mancati così tanto ci fa piacere, perché ancora di più in questo nuovo corso vogliamo legarci insieme ad altri per creare una comunità più aperta affinché le persone vivano e attraversino sempre di più questo spazio.

Progetti per il futuro?

In questi giorni stiamo perfezionando un nuovo progetto in collaborazione con la Farmacia Zecchini per elaborare una proposta di bevande che sfruttino gli “alimenti funzionali” e le loro combinazioni naturali di principi di benessere. Ci sarà un menù molto particolare di cui vi sveleremo presto tutti i particolari scientifici ed alimentari.

Una seconda inaugurazione per Zazie Ancona?

Sicuramente e siamo emozionati forse più della prima volta, perché in due anni siamo cresciuti e questo è un passaggio importante. Ci piacerebbe avvicinarci alle esigenze di tutti e per questo ci serviva una cucina più attrezzata e gli strumenti sono importanti. Crediamo di avere ancora da migliorare nella tecnica, ma la passione rimane tanta e gli ingredienti giusti ce li abbiamo.

Zazie Ancona è in Corso Mazzini 79

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